Rosa Lucia Motta è un’artista siciliana autodidatta. Nasce a Catania, studia a Firenze dove si laurea in Scienze Politiche. L’artista, intraprende il suo percorso artistico da autodidatta in Sicilia, dipinge il paesaggio Etneo in chiave contemporanea e sviluppa stilisticamente una sua particolare tecnica pittorica di matrice puntinista che viene reinterpretata dall’artista in chiave contemporanea, espressionista ed astratta.
Il Paesaggio Etneo e la tematica del trascorrere del tempo si traducono nella frammentazione dell’immagine.
L’artista legge il paesaggio in pulviscoli di frammenti che segmenta sulla tela per evidenziare il trascorrere del tempo in segni, segmenti, punti. Attimi che scandiscono l’arco temporale della vita e segnano momenti nei quali si realizza l’opera. Il paesaggio descritto in chiave “optical”, figurativo e astratto, in piccoli, medi e grandi formati su tela diventano dittici, trittici e polittici ad evidenziare la frammentazione e la divisione della scomposizione del paesaggio sulla tela. La ricerca sviluppa codici semantici nella composizione e scomposizione delle forme in sagome della natura spontanea dell’Etna e dello Skyline del territorio.